lunedì 1 novembre 2010

Parigi. Gli anni meravigliosi. Impressionismo contro Salon

Claude Monet Prato con pioppi, 1875 circa. Olio su tela, cm 54,5x65,5  Boston, Museum of Fine Arts


Dal grigiore di questo fine settimana, nasce lo stimolo a immergersi in meravigliosi spazi di evasione. Una fuga al cospetto di tele dai magici colori, nelle luci e nelle atmosfere di grandi Capolavori.



Dal 23 ottobre 2010 al 27 marzo 2011 a fare da cornice all'evento che riunisce due diversi modi di interpretare l’arte 
e due differenti sguardi di un’epoca, sono i suggestivi spazi 
di Castel Sismondo nel centro storico di Rimini.
Le opere scelte per la mostra intendono rappresentare il passaggio 

tra Impressionismo e arte fondata sui principi del classicismo.
Capolavori e autori mai visti prima in Italia si succedono 
in un ordine cronologico e chiarificatore a grandi nomi della pittura. E’ possibile, infatti, ammirare Cezanne, Ingres Bonnat, Gerome, Bouguereau Couture, Cabanel, Meissonier, Fromentin, Doré, 
Laurens, Henner e tanti altri. 
Una sezione dell’interessante mostra, inoltre, è dedicata alla letteratura con lavori di rappresentanti illustri come Baudelaire 
e Zola, un momento per riflettere sui rapporti tra scrittori e pittori.  


...il Salon è una mostra che espone quadri e sculture; nasce a Parigi nel 1667 
 anche se la denominazione risale al 1725 e si riferisce alla sede in cui tale evento si svolgeva,
il Salon Carré nel Museo del Louvre.
Si ricorda il Salon come un evento espositivo regolato da rigidi dettami e di conseguenza riservato a pochi artisti, fino ad un’inaspettata riforma che apre le porte alla corrente impressionista. Dalla seconda metà del XIX socolo, poi, l’Impressionismo
assume molta popolarità minimizzando le opere del precedente movimento caratterizzato
da elementi classici e accademici.
Questo è anche il periodo in cui Parigi vive il suo momento d’oro, infatti, la città attira artisti
da ogni parte del mondo ed è considerata il covo in cui rifugiarsi per creare e avvicinarsi
alle nuove tendenze artistiche e letterarie. Un momento da non dimenticare che ha ispirato
a Linea d’Ombra la realizzazione di una mostra che offre al pubblico l’opportunità di analizzare un passaggio importante della storia dell’arte e di confrontare le qualità dell’impressionismo
e dei lavori esposti nei Salon francesi...


Per info e prenotazioni, chiamare al numero 0422 429999
o scrivere all’indirizzo biglietto@lineadombra.it



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