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martedì 21 aprile 2015

La diversità al cinema


Un film in cui si ride spesso ma che aiuta a pensare, senza patetismi, alla diversità.




Nella famiglia Bélier sono tutti sordi, tranne Paula, la figlia di16 anni. Paula è un'interprete indispensabile per i suoi genitori tutti i giorni, in particolare per il funzionamento della fattoria di famiglia. Un giorno, spinta dall'insegnante di musica che ha scoperto il suo talento per il canto, decide di prepararsi per il concorso di Radio France. Una scelta di vita che significherebbe per lei l'allontanamento dalla sua famiglia e una transizione inevitabile verso l'età adulta.



Se siete in carenza di storie che riscaldano il cuore, questo film fa per voi. 


sabato 7 gennaio 2012

Otel Bruni, il luogo delle favole, delle storie fantastiche, dei sentimenti e molto altro ancora



"I romanzi si leggono per piacere. 
Le grandi opere, oltre che per forma e creatività, per la sapienza umana che vi si rivela"


Attingendo a memorie vive, scandagliate con la meticolosità dello storico e il fervore dell'artista, Valerio Massimo Manfredi si misura in queste pagine con una materia incandescente: la storia del nostro Novecento, i cui segni sono ancora incisi nella nostra pelle e nei nostri gesti.


Il passo epico che caratterizza tutta la letteratura di Manfredi, in Otel Bruni si trasforma in saga. La storia vicinissima e senza tempo di uomini e donne semplici ma destinati a rimanere incisi nella nostra memoria, la rievocazione piena di poesia di un mondo perduto dove l'amore, il coraggio, la speranza erano i valori di una umanità che credeva ancora in se stessa.


Un libro particolarmente bello ed intenso.
Ne consiglio caldamente la lettura.

domenica 11 dicembre 2011

Le Nevi Del Kilimangiaro





Nonostante la recente perdita del lavoro, Michel vive felicemente, circondato dall’affetto degli amici, dei figli e dei nipoti, insieme alla moglie Claire con la quale ha condiviso trent’anni di matrimonio e di impegno politico. Le loro coscienze sono immacolate tanto quanto la loro visione della vita. Questa armonia viene spezzata il giorno in cui due sconosciuti armati entrano nella loro casa derubandoli dei loro risparmi e lasciandoli sotto shock. Lo shock è ancora più forte quando scoprono che l’aggressione è opera di un giovane operaio licenziato insieme a Michel. Quella violenza è opera di uno di loro. L’interrogativo è amaro: per chi e per cosa abbiamo lottato?


Andiamo al cinema.



È un bel film. Da non perdere!

domenica 31 ottobre 2010

L'arte di Guttuso a Parma


Stiratrice e ragazzo 183x300 cm Renato Guttuso

































Anticipa le celebrazioni per il centenario della nascita, 
e resterà aperta nelle sale della Fondazione Magnani Rocca 
dall'11 settembre all'8 dicembre 2010, la grande mostra dedicata 
al maestro di Bagheria.

Oltre sessanta opere accuratamente scelte documentano 
il percorso creativo di Renato Guttuso, dagli anni Trenta 
al realismo espressionista, fino alla stagione della maturità artistica. 

La proposta espositiva parte dal mondo personale di Renato Guttuso, dai ritratti, per documentare poi il realismo sociale, l'attenzione 
al lavoro e alla vita collettiva, ai divertimenti e, in contrasto, 
alla solitudine umana, fino alle allegorie, alle drammatiche nature morte degli anni Quaranta, che facevano presagire il dramma 
della guerra, agli interni e ai paesaggi. 

Nato a Bagheria nel 1911, Renato Guttuso è stato infatti, 
per oltre mezzo secolo, straordinario testimone dei tempi, capace 
di rappresentare con il suo lavoro, non solo con le opere 
ma anche con gli scritti, la condizione umana, le sue sofferenze 
e le sue emozioni, sempre con grande partecipazione e passionalità.


La Vucciria
300×300 cm Considerato il dipinto più celebre di Renato Guttuso

venerdì 17 settembre 2010

"Cappelliere Fantasia" per spazi liberi.

Le Cappelliere. Contenitori da personalizzare con creativa manualità.


























Oltre ad arredare giocosamente, l'utilizzo delle cappelliere si rivela spesso anche un simpatico stratagemma per coinvolgere i figli nel tenere in ordine la propria stanza.

Al loro interno è possibile riporre biancheria, piccoli oggetti, giochi, e quant'altro sia necessario nascondere temporaneamente alla vista.


Da non sottovalutare il piacevole, rilassante e creativo divertimento impiegato nella loro personalizzazione.


E poi vuoi mettere la soddisfazione!