Buongiorno!

In attesa di recuperare il senso di una normalità che non esiste più, buongiorno a tutta la gente della Bassa!

Sicurezze friabili

Tra calcinacci e disperazione, nell'Emilia in ginocchio la vita si è inceppata.

Per recuperare rapidamente la normalità, continuo a sperare che la terra possa definitivamente smettere di sussultare.

Annalisa 

 

Come ti trasformo il lenzuolo

Un logoro lenzuolo del corredo della nonna, torna a nuova vita grazie all'originale intervento di Antonella. 

Dopo l'aggiunta di plumetis, perline, pizzi, fettucce... ecco realizzato il singolare paralume modellato secondo il suo inconfondibile "marchio di fabbrica".

Di recupero anche le preziose "cifre" ricamate, appuntate ad arte proprio lì in bella vista per nobilitare l'estrosa trasformazione...

Un vero tocco di classe!

In vetrina da CoseBelle...

"Tocchi di specchiata eleganza"

© Archivio Crepax

Mercoledì 30 maggio 2012 apre la mostra dedicata a Valentina, la donna più sensuale del fumetto italiano. 

Curata da Archivio Crepax e Vincenzo Mollica, VALENTINA MOVIE celebra in 120 tavole originali (scelte tra le circa 2.600 nate dalla penna di Guido Crepax) la sensualità dirompente e l'eleganza erotica che ha incarnato molte delle pulsioni di emancipazione ed indipendenza delle donne degli anni Sessanta e Settanta.

In un'atmosfera sempre in bilico tra sogno e realtà, l’allestimento si snoda fra tavole e storyboard inedite, scenografie, sagomature ed ambientazioni tratte dal fumetto, nonché contributi video, come l’omaggio all’attrice Louise Brooks che ispirò Crepax per la creazione di Valentina.
 
La mostra prosegue poi con alcuni sezioni che documentano il clima culturale ed estetico degli anni Sessanta: la moda, la pubblicità, il jazz, il design e molto altro ancora.

VALENTINA MOVIE
Roma Palazzo Incontro
30 maggio – 30 settembre 2012

Info: www.fandangoincontro.it

Opere d'arte senza colpo ferire

© Linton Meagher

Un originale modo di creare ad arte: senza colpo ferire!

Perchè... i capolavori dell'australiano Linton Meagher sono realizzati con un numero considerevole di cartucce di fucile vuote.

© Linton Meagher

Con chiare allusioni alla pop culture degli ultimi anni, è "palpabile" il tocco di acida ironia che Linton Meagher modella con cura nei minimi dettagli per le sue composizioni d’arte.

© Linton Meagher

Un artista che coniuga l’apparente leggerezza dell’essere all’insostenibile peso dell’avere.

© Linton Meagher

Chi volesse guardare dal vero le sue opere, sappia che dal 22 maggio sono in mostra a Londra presso la COMODAA Gallery.

Tic-tac, tic-tac, tic-tac

Tic-tac, tic-tac, tic-tac, è tempo di CoseBelle!

Data l'ora, tic-tac, tic-tac, tic-tac, meglio andare a casa e dedicarsi a cose buone...

Ciglia finte in vero stile British

Regalano uno sguardo intenso e danno volume alle ciglia.

All'apparenza un pò impegnative, sono in realtà delle piccole opere d’arte da usare per qualche serata particolare...

I modellini PAPERSELF sono molti, ma Rose ispirato al “Diamond Jubilee” di Sua Maestà la Regina (per festeggiare i sessant’anni di Elisabetta II sul trono britannico) e London Skyline che riproduce alcuni monumenti di Londra (sede delle Olimpiadi 2012) sono le varianti appena uscite e in vendita da Sephora al prezzo di 17 euro.

Rose © PAPERSELF

Se a prima vista vi sembra impossibile riuscire a indossare degli "origami" così estesi, fate un giro su Beautydea dove un tutorial spiega come fare.

London Skyline © PAPERSELF

La tentazione di provarli è forte.
Che sia giunto il momento di osare? Perchè no!

In bagno, autoritratti secondo lo stile fiammingo

© Nina Katchadourian

Iniziato casualmente nel marzo 2010, dopo settanta differenti voli compiuti fino ad oggi dall’artista californiana Nina Katchadourian, il progetto (ancora in corso) annovera oltre 2500 file tra fotografie e video. 

© Nina Katchadourian

L'idea, concepita nel bagno di un volo nazionale, nasce nella mente di Nina grazie a un autoritratto scattato allo specchio con la fotocamera del cellulare. Dal banale inserimento di un fazzolettino di carta igienica sulla testa, ne esce la lettura di una foto evocativa della pittura fiamminga. 

© Nina Katchadourian

Velocemente prende corpo una grande collezione di immagini che adeguatamente incorniciate, evocano le quattrocentesce affascinanti opere pittoriche presenti nei più importanti musei del mondo.  

© Nina Katchadourian

 Affascinante!

Orsetti per Celeste

Avrebbe dovuto approntarlo molto prima... 

Non è stato possibile, ma nei pochi ritagli di tempo disponibile degli ultimi quattro anni Alessia è riuscita piano, piano, a realizzare un capolavoro: il trapuntino per la sua piccola Celeste. 


Nel frattempo diventata grande non potrà di certo utilizzarlo nel lettino, ma già in questi giorni di un maggio particolarmente umido e freddo Celeste potrà trarne beneficio e apprezzarne il comfort sulle gambe ...eventualmente durante la lettura di un bel libro illustrato.

Complimenti a Alessia per il certosino lavoro e il gusto della composizione con cui ha confezionato questa morbidissima opera patchwork.
 

Esercizio di manualità dal grande valore simbolico

Con l'obiettivo di superare la strana aria surreale... non solo bagnata e particolarmente fredda in questo insolito mese di maggio che ci avvolge di inquietudini, oggi vi propongo questo curioso oggettino: 
la piccola One Dollar Camera realizzata da Won Park piegando la banconota da un dollaro (che potrete sostituire con una da 10 euro).

Un piccolo omaggio a Fotografia Europea 012 e al contempo un pratico esercizio di concentrazione mediato dall'origami.
Chi volesse provarci può attingete on line alle istruzioni con la grafica step by step, scaricandole in versione pdf.

Nel mistero della natura c'è posto e valore per tutti

... La pesca è stata ed è ancora la mia vita interiore. Non parlo spesso nella vita con Dio né con la mia anima, né con le persone care che ho perso per strada. Lo faccio pescando. Il mistero di quanto si nasconde sott'acqua è in grado di farmi riaffiorare i dubbi su quanto si nasconde nell'eternità. L'ingiustizia di un atto barbaro, primitivo - l'uccisione delle catture - libera un dibattito interiore, mai risolto, ma infinitamente vitale. La pesca per me, a volte, è quasi una religione. 

È quello che non sono mai riuscito a far capire a mia madre, a mio padre, agli amici, alle donne che ho amato. Spero di riuscirci con i miei figli. Perché? Beh, perché io ho avuto un ottimo padre, ma oggi so che avrei voluto un padre pescatore. Qualcuno che mi segnasse le vie da percorrere, mi dicesse come fare il nodo per legare l'amo senza farmelo studiare sui libri con i disegni sempre poco chiari, qualcuno che si alzasse con me all'alba sapendo che cosa stavo provando...

Un ombrello per le anguille è un libro da leggere nel silenzio, per meglio sentire lo scrosciare delle acque, l’amore per la natura e per i ricordi che dal cuore prendono vita nella scrittura di Michele Marziani.

Michele Marziani
Un ombrello per le anguille
Racconti scritti sull’acqua

Guido Tommasi Editore, 2012
ISBN 978-88-96621-622

Meravigliosi relitti di biciclette

© The Good Bike Project in Canada

Per dare nuova vita ai relitti di biciclette sparsi un pò ovunque per le vie di Toronto, Caroline Macfarlane e Vanessa Nicholas si sono inventate un riciclo semplice e geniale. Armate di colore, piccoli oggetti, elementi naturali ed una buona dose di immaginazione, hanno trasformato gli scheletri metallici di biciclette dimenticate qui e là, in veri e propri punti d’interesse urbano.

Come risultato, è emersa una città mappata da estetici punti di interesse contraddistinti da tre codici cromatici: arancio per gli artisti emergenti, magenta per siti di interesse storico ed artistico, blu per gli edifici comunitari.

... le biciclette sono divertenti, diverse, e anche belle. La città dovrebbe organizzare un evento annuale per trasformare le bici abbandonate in veri e propri arredi durante l’estate. Si tratta di un modo per accrescere la consapevolezza dell’arte, del ciclismo, della creatività e del senso della comunità, ma anche dell’importanza della gestione dei rifiuti e delle pratiche sostenibili. In breve, si tratta di un concetto semplicemente meraviglioso...

                                                                      (Marie-Pier Demers)

© The Good Bike Project in Canada

Spettatrice a quattro zampe

Una fotosequenza, realizzata sull'ingresso di CoseBelleMercerie, che riprende Leona perennemente intenta a scrutare l'orizzonte.

Ovviamente fino a quando, stanca... rientra!

Per capire davvero una donna ci vuole solo un’altra donna

Le amiche crescono con noi, ci proteggono e sono le migliori fan che possiamo desiderare.

Ecco, secondo un singolare articolo di Madame Noir la lista di cinque tipi di amiche di cui una donna non dovrebbe fare a meno.


L’impulsiva
È la casinista, quella che sceglie lavori improbabili solo perché glielo dice la testa in quel momento. È colei che si circonda di uomini sbagliati perché, magari, lo ha letto sull’oroscopo, ed è sempre lei che, quando è indecisa, tira la monetina. Perché è nella lista? Perché l’impulsiva è l’amica che col suo buonumore ci tira su il morale. Volete mettere la sua bravura nel raccontarvi con tutta la verve di cui è capace una delle sue storie assurde?


L’esperta
Ma oserei dire anche la “mamma”, in quanto questa è, di solito, un’amica più grande, preparata, d’esperienza e con una grande, profonda, sensibile capacità di ascolto. Con lei diamo sfogo ai nostri dubbi e alle nostre debolezze, certe di essere capite e non giudicate. Ha un parere su tutto e, generalmente, ci prende sempre. Ma come farà?


La party girl
Alias la “alle ragazze piace divertirsi e basta”. Dopo che abbiamo pianto lacrime amare sul grembo dell’esperta, l’amica frivola ci prenderà sotto braccio per andare a fare un giro di bevute al bar o esibirci in un improbabile karaoke. L’anima della festa, da trattare con cura ma prendere a piccole dosi.


La razionale
E dopo la mamma ecco che arriva anche la “zia” del gruppo. Quella che agisce con la testa e ci fa ragionare sui nostri guai, magari aiutandoci anche a risolverli. Meno divertente dell’amica festaiola, ma senza dubbio più concreta. Possiamo farne a meno?


L’utile
Probabilmente è un pò la ruota di scorta dei quattro caratteri qui sopra. L’amica jolly, che azzecca sempre la frase giusta al momento giusto e che sa sempre cosa fare e dove farlo per strapparci un sorrisone. Chi non vorrebbe un personaggio così nella propria vita? Promossa.

Condividete anche voi la stessa idea?

 

Promemoria in vetrina

Annotazione di servizio, affinchè si sappia... a scanso di equivoci!

L'altro modo di far bomboniere...

Ci riportano che... domenica scorsa le bomboniere di CoseBelleMercerie sono state davvero la piacevole sorpresa finale della festa per la Cresima di Giorgia.

Un cadeaux ricordo (confezionato con inappuntabile precisione e raffinata creatività dalle mani di Simona) sinonimo anche di un modo meno convenzionale e più divertente di interpretare la bomboniera da parte di CoseBelleMercerie.

Grazie per le numerose testimonianze di stima e apprezzamento delle nostre creazioni!

Nuda per l'intimo

Bar Rafaeli dopo aver creato la under.me (la sua linea di intimo) ha pensato bene anche di pubblicizzata, da sola, posando nuda per il suo marchio. 

Una singolare scelta di marketing che parrebbe ispirata dall’esigenza di dare un’anima e un indirizzo alla under.me: sentirsi comode e a proprio agio in ogni situazione.

Una collezione improntata allo stile decisamente minimal... 
ma l’effetto su di lei è tutt’altra cosa!

Festa della Mamma

Una fantasia francese stile Toile de Jouy

Con un tocco tutto francese... 

CoseBelle e auguri a tutte le Mamme!

Quanti bei cestini, Madama Dorè

- Oh quanti bei cestini, Madama Doré,
oh quanti bei cestini.
- Son belli e me le tengo, Scudiero del re,
son belli e me le tengo.
- Il re ne domanda uno, Madama Doré,
il re ne domanda uno.
- Che cosa ne vuol fare, Scudiero del re,
che cosa ne vuol fare?
- Lo vuole regalare, Madama Doré,
lo vuole regalare.
- A chi lo regalerebbe, Scudiero del re,
a chi lo regalerebbe?
- Al principe di Spagna, Madama Doré,
al principe di Spagna.
- E dentro cosa ci metterebbe, Scudiero del re,
e dentro cosa ci metterebbe?
- Petali di rose e di viole, Madama Doré,
petali di rose e di viole.
- Prendete il più bello, Scudiero del re,
prendete il più bello.
- Il più bello l'ho già scelto, Madama Doré,
il più bello l'ho già scelto.
- Allora vi saluto, Scudiero del re,
allora vi saluto.