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sabato 31 marzo 2012

ARTE IN AGENDA


A tu per tu con Andy Warhol: The Last Supper (L'ultima cena).

È una Pasqua all’insegna di Andy Warhol (Pittsburgh 1928 - New York 1987), quella che attende Reggio Emilia. Dal 31 marzo al 15 aprile 2012, Palazzo Magnani ospita The Last Supper, una delle opere più significative nella produzione del genio che ha lasciato un’impronta indelebile sull’arte del secondo Novecento: la straordinaria interpretazione del Cenacolo di Leonardo da Vinci, operata da Andy Warhol nel 1986.


... The Last supper racchiude in sé l'essenza della poetica warholiana tesa a demistificare l'opera d'arte e la sua originalità di "pezzo unico", per dimostrare che, anche l’Ultima cena di Leonardo, al pari di altri soggetti come la Campbell's Soup, il fustino Brillo, la Coca Cola, altro non è che "un prodotto". Su invito di Alexandre Jolas, la cui galleria sorgeva proprio davanti al Refettorio di Santa Maria delle Grazie di Milano che conserva il capolavoro leonardesco, Warhol realizza tra il 1985 e '87 un ciclo di opere dedicato al Cenacolo - oltre cento tra dipinti e serigrafie - che si riallacciano a un percorso di reinterpretazione dei classici dell'arte italiana, già sperimentato con la sua Mona Lisa del 1963, rilettura della Gioconda.

Il critico Robert Rosenblum affermava a proposito di questo aspetto della poetica di Warhol: "Le sue gallerie di miti e superstar sembrano un repertorio di Santi venuti dopo la cristianità, tanto che le immagini isolate delle labbra di Marilyn o i singoli barattoli di zuppa possono diventare le icone di una nuova religione, simili a quelle delle reliquie sacre chiuse in uno spazio astratto. Le opere compiute a partire dall'Ultima cena di Leonardo, le ultime di Warhol, appaiono in modo improvviso, impetuoso e incomparabile: sono una strana manifestazione, straordinariamente forte, di un sentimento religioso che alla fine riesce a esprimersi, qui, quasi senza maschera. Liberamente, con un vigore che stupisce e impressiona, Warhol non ha mai come in questa occasione, glorificato così tanto il culto delle immagini, sua grande, unica e originaria passione"...


The Last Supper sarà affiancata da un raro disegno dell'Ultima cena leonardesca eseguito da Francesco Hayez (protagonista, fino al 1° maggio, a Palazzo Magnani della grande mostra INCANTI DI TERRE LONTANE. HAYEZ, FONTANESI E LA PITTURA ITALIANA TRA OTTO E NOVECENTO) che consentirà di sviluppare un confronto tra le modalità di rilettura dei modelli classici operata da due autori così distanti, ma uniti dall'esigenza che hanno avvertito di confrontarsi con il genio del Rinascimento italiano.

Le opere in mostra
L'ULTIMA CENA/THE LAST SUPPER di Andy Warhol
acrilico su tela, 100 x 100 cm
(GRUPPO CREDITO VALTELLINESE)

L'ULTIMA CENA / disegno di Francesco Hayez
Matita su carta, 43 x 75 cm
(COLLEZIONE PRIVATA)

31 MARZO - 15 APRILE 2012
ANDY WARHOL A PALAZZO MAGNANI
- Reggio Emilia

Orari: 

dal martedì al venerdì 10.00 -13.00 / 15.30 - 19.00
Sabato, Domenica e Festivi 10.00 - 19.00
Chiuso lunedì


 

mercoledì 8 febbraio 2012

Avanguardia americana in mostra a Roma

Charles Bell, Gum Ball No. 10: "Sugar Daddy" Olio su tela,  79 x 140 cm.


Dal 7 febbraio al 6 maggio 2012 il Palazzo delle Esposizioni di Roma mette in mostra "Il Guggenheim. L’avanguardia americana 1945-1980", in sessanta capolavori (dipinti, fotografie, installazioni e sculture) provenienti dalla collezione della Solomon R. Guggenheim Foundation. 

Attraverso le opere di grandi artisti tra i quali Alexander CalderWillem de Kooning, Jackson Pollock, Roy Lichtenstein, Mark Rothko e Andy Warhol, la mostra illustra lo sviluppo dell’arte americana in un periodo di grandi trasformazioni nella storia degli Stati Uniti. Un’epoca segnata da prosperità economica, rivolgimenti politici e conflitti internazionali, oltre che da progressi sostanziali in ambito culturale.


Passando dall’Espressionismo astratto alla Pop Art, dal Minimalismo al Post-minimalismo, dall’Arte concettuale al Fotorealismo sono in esposizione movimenti diversi, seppur assimilabili per la comune ricerca del senso e della finalità dell’arte.

Per ulteriori informazioni visitate il Sito ufficiale della mostra

giovedì 26 gennaio 2012

Bellezza femminile e cosmesi nella storia

Andy Warhol - Marilyn

Per la prima volta in Italia una mostra che unisce arte e scienza sul tema della pelle per offrire un panorama ampio e articolato su come è cambiata la bellezza femminile e sulla volontà di mantenerla intatta. 

Il fascino femminile è al centro della mostra "Pelle di Donna. Identità e bellezza fra arte e scienza", alla Triennale fino al 19 febbraio. Il percorso espositivo, strutturato in sei sezioni, affronta in termini transdisciplinari il tema della pelle, della bellezza e dell’identità femminile ed è arricchito da opere moderne e contemporanee realizzate con linguaggi eterogenei, dalla pittura alla scultura, dal concettuale alle nuove tecnologie, fino al cinema sperimentale e agli interventi site specific. Tra gli artisti in mostra: Giacomo Balla, Vanessa Beecroft, Bruno Munari e Man Ray.

Yoshie Nishikawa - Bambole

Pelle di Donna. 
Identità e bellezza fra arte e scienza
24 gennaio / 19 febbraio 2012
Triennale di Milano

Viale Alemagna, 6
Milano

Da martedì a domenica dalle 10.30 alle 20.30

Giovedì e venerdì dalle 10.30 alle 23.00
Ingresso gratuito
Per informazioni: Triennale.org

giovedì 1 dicembre 2011

In cornice, bottoni ad arte

© Jane Perkins

Dalla Monnalisa di Leonardo, alla Marilyn Monroe di Warhol, senza dimenticare la Ragazza con l'orecchino di perla di Durer, ecco gli originali ritratti realizzati da Jane Perkins con la singolare elaborazione di materiali poveri, usati e di seconda mano.

© Jane Perkins

Le sue opere traggono ispirazione dalla tradizione artigianale equadoregna in cui pezzi di gioielli rotti vengono riassemblati per crearne di nuovi. Allo steso modo e con lo stesso scopo, Jane raccoglie oggetti vecchi e di seconda mano: giocattoli, bambole, vecchi pettini, fermagli per capelli, tantissimi bottoni (fra i suoi materiali preferiti) servendosi di centri per il riciclaggio e negozi.

© Jane Perkins

Ex infermiera in un ospedale di Londra, Jane Perkins dopo 17 anni di quel lavoro, lo abbandona per dedicarsi completamente all’arte. Nel 2006 consegue un diploma specialistico con tesi in “Recycled Materials in Art and Design” e da allora la sua carriera va a gonfie vele.

Complimenti!


giovedì 14 luglio 2011

Metterci la faccia

L'uomo con la bombetta, René Magritte (1964) FOTO © Kikapress

Il ventenne artista Andy Alcala è diventato un caso nel mondo dell'arte. Studente all'università dell'Iowa, ha deciso di immortalare alcune delle più celebri opere d'arte della storia della pittura utilizzando la sua faccia come tela. Così i quadri di geni come Vincent Van Gogh, Andy Warhol e Jackson Pollock si trasformano in arte viva. Il giovane Andy è diventato richiestissimo per le sue performance. Peccato possa esporre le sue "opere" solo singolarmente!


Girl with Balloon, Banksy (2004) FOTO © Kikapress
Campbells Soup, Andy Warhol (1962) FOTO © Kikapress

No. 31, Jackson Pollock (1950) FOTO © Kikapress