mercoledì 18 gennaio 2012

Ancora una volta, riusciremo a riderci su?

Claudio Bisio in una scena del film

Si legge di stereotipi e gag a gò-gò, per dire quanto siano diversi e "uguali" gli italiani a nord e a sud, ma anche di un pizzico di attualità con una sorta di metodo Marchionne da applicare per velocizzare quelle poste italiane che danno impiego ai protagonisti del film.


Arriva il sequel del blockbuster Benvenuti al Sud, successo straordinario di pubblico nel 2010. Si capovolgono le situazioni, in un’altra divertentissima commedia, inno (almeno sullo schermo) ad un’Italia finalmente unita!

Alessandro Siani in una scena del film

Alberto e Mattia, sono in crisi con le rispettive mogli. Silvia detesta Milano a causa delle polveri sottili e dell'ozono troposferico e accusa Alberto di pensare solo al lavoro e poco a lei. Intanto Mattia, il solito irresponsabile, vive con la moglie Maria e il figlio Edinson a casa della madre, lavora poco e proprio non riesce a pronunciare la parola "mutuo". Mattia suo malgrado finirà a lavorare a Milano, incastrato dall'ingenuità dei suoi amici che lo affidano alle cure di Alberto. L'impatto del napoletano con la città sarà terribile: partito con un giubbotto fendinebbia il povero Mattia finirà col rovinare la sua vita e quella dell'amico Alberto. Ma, piano piano, i pregiudizi inizieranno a sciogliersi...

Paolo Rossi in una scena del film
Nell’ attesa di andare al cinema... ecco il trailer!




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