Per una concezione tipica di quel paese, ma purtroppo comune anche a molti altri, il peso della conduzione familiare grava sulle donne. L'attività di ricamo, insegnata a scuola, fa parte della cultura locale
e si avvale soprattutto delle capacità femminili.
L'apertura a tale lavoro è data a donne giovani e non, sia cattoliche che ortodosse, senza distinzioni.
E' convinzione della Comunità Cattolica che al di là dell'aspetto economico si debba mirare ad un aspetto spirituale che valorizzi
i rapporti personali e la fiducia reciproca, e che, fugando la diffidenza basata su pregiudizi provenienti da errate informazioni, offra l'opportunità di conoscere la realtà cattolica tendendo a valorizzare
la cultura locale propagando un messaggio di solidarietà e amore.
Ciò è avvantaggiato anche dalla qualità del lavoro, perchè favorisce lo scambio reciproco di conoscenze tecniche.
Le ricamatrici ricevono il materiale al Centro e lavorano a casa, accudendo così anche la loro famiglia.
I prodotti sono esclusivamente lavorati a mano ed eseguiti con stoffe e fili di vari colori.
L'aiuto e la collaborazione a collocare questi prodotti è motivo
di particolare aspettativa per affrontare le situazioni di disagio
delle famiglie, ingigantite dalle povertà lasciate dalla recente guerra...
Sarà un filo forse sottile, ma assai prezioso e significativo,
che ci unisce. Un filo che va annodato a tanti altri.
Tutti fili dell'amicizia e della solidarietà di cui il mondo
si va riempendo nonostante l'esistenza di ancora numerose trame distruttrici.
Da: un accorato appello di suor Anna Maria (Piccole Figlie di San Giuseppe) e delle sue collaboratrici, dalla Comunità Cattolica di Kutaisi.
Contribuisci anche tu a colmare il disagio esistente, acquistando direttamente da CoseBelle una bambolina confezionata artigianalmente dalle mamme di Kutaisi - GEORGIA (ex Russia)
a sostegno delle loro famiglie.
Grazie dell'attenzione e dell'aiuto prezioso!
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