Da bambola di plastica a modello femminile

Da cinquantadue anni, Barbie è un mito per la maggior parte delle bambine in tutto il mondo. Ora una bambola a grandezza naturale dimostra le vere proporzioni della piccola donna di plastica presa 
a esempio come modello di bellezza femminile.

Qualcuno ha pensato di fare finalmente chiarezza in merito alle vere proporzioni di Barbie, che trasformerebbero qualsiasi donna reale 
in un inverosimile “Avatar”. A dimostrandoci una volta per tutte 
le sue sproporzioni, ci ha pensato Galia Slayen che ha realizzato 
una Barbie “a grandezza naturale” riproducendola con le fattezze 
che avrebbe se fosse umana.

Centottanta centimetri di altezza e misure a dir poco fantasiose: 
99, 45, 83 (soprattutto sono i 45 centimetri che lasciano perplesse 
a fronte dei 99 di circonferenza seno!) su piedi con misura 35.

Il risultato, creato per la National Eating Disorder Awareness Week è quindi dedicato a tutte quelle ragazze che soffrono di disturbi alimentari per motivi legati all’estetica.

Che l'1,5% degli over 14 (tra maschietti e femminucce) soffra 
di disturbi del comportamento alimentare (con prevalenza nelle donne, pari al 90%) è di per sé preoccupante, ma che ci si ammali sempre prima è un dato veramente sconcertante.

Se fino a venti anni fa patologie come anoressia e bulimia nervosa 
si manifestavano intorno ai 15-17 anni, oggi l’età si è abbassata vertiginosamente a 13 anni. In piena adolescenza!

Meditate mamme, meditate!

da: Collegecandy