sabato 18 giugno 2011

L'ebbrezza... al color LAVANDA


La lavanda è una pianta sempreverde, molto rustica e di piccole dimensioni (raggiunge al massimo l'altezza di un metro) che si coltiva facilmente. I fiori si raccolgono nel periodo giugno-luglio, appena 
si aprono. Si lasciano essiccare all’ombra disponendo le spighe 
su un vassoio o preparando mazzetti da appendere e si conservano 
in vasi di vetro scuro. Riposti in sacchetti di cotone, rilasciano 
un profumo persistente alla biancheria negli armadi.


Il nome generico di LAVANDA con il quale siamo abituati 
a chiamare queste piante è stato recepito letteralmente nella lingua italiana dal gerundio latino "lavare" (che deve essere lavato) 
per alludere al fatto che questa specie era molto utilizzata nell'antichità per profumare l'acqua dei bagni e detergere il corpo.


Peccato non poter apprezzare l'intenso profumo  
anche attraverso le foto!

 

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