Gli azzeruoli sono i frutti di una pianta rustica che pur non avendo problemi di clima o di terreno, in Italia non è particolarmente diffusa. La Liguria, il Piemonte, la Toscana, l'Emilia Romagna e la Sicilia, sono le ultime regioni, dov’è ancora possibile trovare chi coltiva questa pomacea minore appartenente alla famiglia delle rosaceae, che oltre a gratificare la vista con il suo portamento ornamentale, produce questi piccoli frutti (gli azzeruoli, appunto) somiglianti alle mele, poco più grandi di ciliegie, dal gradevole gusto dolce-acidulo che sono una vera prelibatezza per preparare confetture, marmellate, gelatine, insalate e macedonie di frutta.
Gli azzeruoli consumati freschi sono dissetanti, rinfrescanti,
diuretici e ipotensivi. La polpa, grazie al contenuto di provitamina A,
ha proprietà antianemiche ed oftalminiche.
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